1970/1990

L’esperienza sul campo iniziò nei primi anni ’70 in un officina di assistenza per bruciatori e caldaie a Riccione e così raccolta un po’ di esperienza Guido Amantini decide di iniziare la sua avventura da piccolo imprenditore ,prima aprendo un centro di assistenza a Pennabilli per poi nei primi anni ’80 aprire a Novafeltria il primo negozio di Terrmoidraulica della vallatala la NOVA CALOR.

Il negozio altro non è che una rivendita di materiale idraulico che risponde alle esigenze della gente del posto.Con l’avvento delle prime caldaie a gas iniziano anche le prime collaborazioni con le aziende produttrici ,il primo marchio fu Lamborghini Calor ,un ramo della famosa azienda Lamborghini che si occupava della produzione di bruciatori, caldaie a gas e gasolio.Da allora si sono seguiti marchi di primaria importanza come la Vaillant e soprattutto la Hermann con la quale Guido intraprese un’intensa collaborazione come agente di commercio per il mercato romagnolo, marchigiano e come esportatore per la Romania.

Le esigenze iniziano ad essere diverse e lo spazio alla NOVA CALOR è limitato per poter presentare i tanti prodotti del settore così con grande determinazione Guido decide di investire nella zona artigianale di Talamello costruendo un capannone di 1750 m2 dove la NOVA CALOR si trasferirà dando vita all’AMANTINI PROJECTS.

1990/2000

A metà degli anni ’90 alla rivendita di materiale termoidraulico e idrotermosanitario si affianca anche il nuovo settore della climatizzazione grazie al rapporto di rappresentanza con l’azienda LG.

Guido decide quindi di cedere il ramo d’azienda dell’assistenza cedendo il nome NOVA CALOR alla famiglia Ricci per intensificare l’attività di agente di commercio. Nel frattempo entra a far parte del team anche suo figlio Alessio ,che intensifica le attività di vendita con marchi sempre più prestigiosi.

2000/2013

Nei primi anni del 2000 Guido brevetta la produzione del climatizzatore senza unità esterna , Duetto della Frank srl ,che diventerà poi la famosa IRC.

Dopo un grande periodo di fermento e crescita nel 2008 il mercato incontra una lunga crisi e pochi anni dopo ,nel 2012 con il crollo del capannone dovuto alla grande nevicata dello stesso anno porta la famiglia Amantini a prendere una decisione difficile ,ovvero lasciare la struttura chiusa o rimboccarsi le maniche per non lasciar morire ciò che è stato costruito nel tempo.

Nel 2013, dopo il successo della produzione del climatizzatore senza unità esterna e la grande richiesta di caldaie e stufe a pellet Guido decide di brevettare un bruciatore a gassificazione che garantisce una resa costante superiore al 95,5% ,nasce quindi Trevimatic.

Oggi

Così dopo una ristrutturazione degli spazi ,si riparte ed oggi l’Amantini è l’azienda leader nelle caldaie, camini e stufe della vallata.